Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento circa questione sollevata da un condomino.
Vivo in un condominio con sette unità, che si sviluppa orizzontalmente in tre civici n. 24,26,28 con relativi ingressi, due scale e vi è inoltre una rampa carrabile per l’accesso al seminterrato e quindi ai garage attrezzata con una pompa elettrica che, in caso di pioggia, aspira l’acqua.
Al civ. 24 entra una sola famiglia, la proprietà è recintata e il loro cancello di ingresso è esclusivo.
Al civ. 26 accedono due famiglie, una al piano rialzato e una al primo piano
Al civ. 28 vi è una scala con quattro famiglie, due al piano rialzato e due al primo.
Per trent’anni vi sono stati due contatori della corrente elettrica per i servizi scale e pompa. Uno per il civ. 28 per il consumo luce delle scale e corsia seminterrato dei garage di pertinenza, l’altro era del civ.26 per luce delle scale, la luce corsia carrabile davanti ai rispettivi garage, a cui era allacciata anche la pompa della rampa. Da due o tre anni, per avere una cosa più equa (in quanto la pompa era alimentata solo da un contatore, però il beneficio era tutto il condominio) è stato eliminato il contatore del civ. 26, così tutto il consumo è stato unificato in un unico contatore.
Oggi un condomino pur avendo a suo tempo partecipato alla decisione dice che non è regolare quello che è stato fatto e chiede il ripristino del tutto.
Chiedo cortesemente di sapere che cosa prevede la legge in merito a quanto sopra esposto.
Grazie