Fai una Domanda
mercoledì 02 maggio 2018
Buonasera, chiedo un vostro parere in quanto non mi è mai capitato di dover far fronte a questa situazione.
In breve:
L'amministratore convoca ua riunione straordinaria per trattare dei punti su dei lavori straordinari preventivati, ripartiti e contestati da più condomini.
L'amministratore il giorno prima della riunione fissata, comunica (per telefono) ad una sola proprietaria che per motivi personali, non potrà essere presente in riunione.
Non fa nessuna comunicazione scritta. Solo una telefonata.
Il mio dubbio è, se all'orario fissato, si presentano abbastanza condomini che formano i 500+1, può l'assemblea svolgersi anche senza la presenza dell'amministratore?
I condomini che saranno presenti, posso in qualche modo redigere un verbale negativo o positivo?
Come di possono comportare?
Grazie anticipatamente a chi vorrà dirmi la sua.
sì, in teoria sì
giovedì 03 maggio 2018
Salve.
L'amministratore spesso "conduce e dirige" l'assemblea condominiale semplicemente per l'esperienza maturata.
Nulla però vieta all'assemblea di potersi autoconvocare.
Naturalmente vanno seguite tutte le regole per il corretto svolgimento dell'assemblea: verifica dei condomini presenti e dei millesimi, nomina del presidente e del segretario e redazione del verbale finale.
(vedi Art. 66 Disp. att. c.c.)
In poche parole non è obbligatoria la presenza, ma è mooolto utile!
tom
sabato 05 maggio 2018
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